Il potere terapeutico del suono

Descrizione

Guarisci dall'afasia e dai disturbi del linguaggio grazie a "Il Potere Terapeutico del Suono", il nuovo libro di Lucia e Michele Cavallari, musicisti e terapeuti del suono presso diverse strutture ospedaliere specializzate nella neuroriabilitazione.

Una pratica guida che indaga sul potere curativo del suono e della musica in rapporto all’attività del cervello.

Cuore di questo brillante manuale è il Metodo Cavallari®, una tecnica rivoluzionaria che utilizza il suono. Fra queste pagine è inoltre presentato in parallelo fra la logica del linguaggio musicale e quella del linguaggio verbale.

Questo metodo permette di:

lavorare con l'utilizzo del suono;
sfruttare le caratteristiche e le potenzialità del suono e della musica;
creare un percorso terapeutico personalizzato per guarire l'afasia;
raggiungere una riabilitazione motoria delle lesioni celebrali che toccano il linguaggio.
"Il Potere Terapeutico del Suono" è un viaggio appassionante in campi ancora poco conosciuti, attraverso l’esplorazione di mondi già affascinanti di per sé ed esaminati in un continuo confronto.

Questo manuale è un libro di grande attualità, che si muove nel campo delle neuroscienze.

Inoltre, si affaccia sul complesso universo del linguaggio umano e dei meccanismi che lo governano, si addentra nei dettagli dei diversi quadri clinici e propone un trattamento innovativo, dalle notevoli prospettive.

Lucia e Michele Cavallari ti accompagneranno in un itinerario variegato e insolito, spesso sorprendente.

Si addentreranno nei misteri della musica e negli enigmi del funzionamento cerebrale, osservandone attentamente le manifestazioni patologiche e suggerendo di non dimenticare, mai, gli aspetti umani e psicologici della malattia.

“Nutriamo molta ammirazione e un profondo rispetto per i nostri pazienti, senza i quali non avremmo constatato, giorno dopo giorno, quanta determinazione, quanta forza e quanta saggezza possa racchiudere in sé l’essere umano. Ci auguriamo di continuare ad aiutarli nel loro cammino, per molto e molto tempo ancora.”

Lucia e Michele Cavallari